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"Quale Sanità volete nel VCO?" - 26 Settembre 2015 - 03:57

La sanita' a Verbania
Ho lavorato per molti anni nella sanità di VB e se un tempo vedevo queste cose dall'interno,quindi con meno apprensi sione di oggi che sono un cittadino come molti altri.. e come molti altri,di tanto in tanto vivo lo stress della ENORME disorganizzazione della sanità verbanese,pur avendo essa a disposizione validi medici e paramedici e anche attrezza ture atte a svolgere i compito per cui furono progettate e acquistate.La sanita' verbanese,da quando misi piede per la prima volta come paramedico nel 1978 a Intra in CO con il validissimo Primario di chirurgia Prof Marinoni,fu da sempre in alto mare non per il personale prettamente sanitario,ma per quello amministrativo...quello della cupola per meglio intenderci..E non voglio fare nomi e neppure accuse,per quelle ci sono le sedi adatte. Ora il mio ragionamento come ex paramedico e,oggi cittadino come molti altri,è il seguente.Perche' debbo arrivare al DEA di Pallanza con una scheggia in un occhio,e se non c'è quel giorno in servizio nei poliambulatori un medico specialista di oculistica devo correre a Domodossola perche' a Verbania non posso fare niente?Allora a che mi serve un DEA=dipartimento di emergenza e accettazione(dove a volte manca anche il cotone per fare le iniezioni intramuscolari o a volte(è successo)c'è in turno di guardia uno psichiatra e arriva un cardiopatico'e allo psichiatra gli prende un colpo) se poi o subito devo correre a Domodossola o altre perche'manca quella specialistica?Serve ai signori politici,sindaci com presi che un domani si allargherebbero la bocca dicendo dopo aver ricevuto la solita medaglia al valore"Fui io a far rimanere il DEA a Verbania"Aaah sii che bello! Ma nonostante questo considerazioni,un posto in cui ricevere e curare o tenere sotto controllo per una notte almeno,un povero cristo che non ha soldi e possibilità di andare altrove,ci deve essere.Quindi,lo sceriffi diverse volte anche a Marchionini che non ho votato(e lo sa') ma che in diverse situazioni con problematiche varie mi diede una mano,di fare attenzione a cosa fa quando con altri sindaci si riunisce.Un DEA ci vuole ma non solo per vincere i capricci della politica...Ma che cavolo ci vuole a trasferire un po' di oculisti"a turno"da Domo e un po' di ferri del mestiere al DEA per piccoli interventi di emergenzasenza fa correre la gente fino a Domo?Cari sign ori chiunque voi siate,e anche politici mimetizzati in questi siti,prima di parlare a vanvera come fate da anni provate cosa vuoi dire avere bisogno e non avere un cane vicino che sappia' quello che sta facendo...Pensavo di stare male come dipendente dell'ASl 14=azienda sanitaria latitante,MOLTO LATITANTE,ma mi accorsi ben presto che si sta' peg gio come pazienti,che a lungo andare perderanno la pazienza..NON PENSO CHE I SERVIZI TERRITORIALI POSSANO SOSTITUIRE UN PRONTO soccorso CHE HA UNA ACCETTAZIONE E ALCUNI POSTI LETTO PER PROBLEMATI CHE URGENTI,dove peraltro vedrei medici specializzati per quello e non CERTI ATTUALI che dormono in piedi e hanno scelto di lavorare al DEA di Pallanza per lavorare poco(fidatevi)..a differenza di altri nei reparti che si tirano la pelle del culo..in una ENORME DISORGANIZZAZIONE super evidente che pero'per ovvi motivi chi ha bisogno deve accettare cosi' come è..Un famoso politico verbanese un anno fa Assessore,mi disse giorni fa:Caro sig Luigi,io ne o'qualcosa della sanati verbanese.Non è il personale infermieristico e medico che va male,a cui tolgo tanto di cappello,ma quelli che gestiscono..Che gestirono male allora e di cui oggi tutti noi paghiamo le spese.. Il progetto per l'ospedale unico,fu' molto discusso negli anni 2000 ma ben presto messo da parte,perche a parte i sol BARONI di FI che lo volevano sotto casa loro,con la demografia e geografia del VCO,sarebbe stato una spesa apocalit tica e inutile.Se costruito in zona verso Domo che vuole da sempre tutto per se,non avrebbe potuto interessare della zona laghi e confine e valli.Se da un'altra parte,idem per la parte precedente.dato che a Domo c'è gia',e a Pallanza pure io vedrei la presenza di un mini DEA

Parte la campagna di reclutamento della squadra Nautica di Salvamento - 17 Settembre 2015 - 18:11

Reclutamento volontari
Reclutare volontari per svolgere attività assistenziali e di soccorso è sicuramente una bellissima cosa, specie se l'invito è verso i giovani, ma purtroppo sono anni che si assiste ad uno scempio nel mondo del vero volontariato, si reclutano persone per farle lavorare a gratis per pagare gli stipendi ai soliti pochi eletti, insomma per far cassa per mantenere gli stipendiati; queste pseudo realtà, nate come associazioni di volontariato ma poi nel tempo mutate a vere e proprie attività d'impresa, non sanno nemmeno da dove si comincia a fare il vero Volontariato, si quello con la V maiuscola, che usano e sfruttano solo per interessi personali, poveri noi!!!

Soccorso Alpino in azione - 13 Settembre 2015 - 16:14

soccorso
Questa volta concordo con tutti i lettori-commentatori del nostri giornale: Non è consigliabile recarsi da solo -a qualsiasi età- nelle valli montagnose, improvvisamente si può essere sorpresi dalla nebbia, pioggia, scivolare sul terreno e precipitare in un burrono, oltre a mettere a repentaglio la vita dei soccorritori...

Compiti della Guardia Costiera sul Lago Maggiore - 17 Agosto 2015 - 07:24

capitolo Guardia Costiera
Mi sento di rispondere subito a sportiva.mente: quello che minuziosamente ha copia-incollato da internet sulle competenze di questo Corpo, vale solo per il mare e non per il lago (almeno per il nostro); per quanto concerne invece il numero degli interventi, vorrei solo ricordare che molti di questi interventi gli sono stati attribuiti ma di fatto molti di questi non sono stati compiuti da loro ma da altri Organi dello Stato, o loro sono giunti a soccorso già effettuato, non ne siete convinti? basta chiedere informazioni dettagliate alle Squadriglie Navali della Polizia, della Guardia di Finanza e/o dei Vigili del Fuoco; e non è finita, se dividiamo il numero di questi interventi con quanto è stato pagato per svolgerli penso che chiunque farebbe la firma. Concludo questo intervento con un dato emblematico, pubblicato qualche decennio fa anche su tutti i giornali, non solo locali: a Verbania tra il 1987 e il 1999 ha operato un'associazione di volontari (oggi di loro è rimasto solo il nome e uno sbiadito ricordo ma non più l'operatività di un tempo), che in quei 12 anni ha tratto in salvo e ha soccorso nel lago Maggiore un numero impressionante di persone, poco oltre le 900. Cosa ancor più eclatante, non erano stipendiati e stavano in piedi con i soli contributi della gente e delle persone che soccorrevano.

Marchionini risponde a Cristina sulla Guardia Costiera - 16 Agosto 2015 - 14:50

Prevenzione e salvataggio
Senza entrare in polemica, ne col signor Sindaco ne con l'avv. Mirella Cristina, ne con chiunque abbia espresso personali commenti; mi sento però di spendere alcune importanti considerazioni, visto che sono uno dei 5 Coordinatori Nazionali del Settore Protezione Civile della F.I.N. (Federazione Italiana Nuoto). All'inizio di questa stagione estiva ho telefonato alla segreteria del Sindaco di Verbania e ad altri analoghi uffici di amministratori di Comuni lacustri (cosa che ho rinnovato anche alla fine di luglio), proponendo loro un servizio di sorveglianza costiera da parte di assistenti bagnanti volontari brevettati F.I.N. afferenti al Coordinamento di Volontariato di Protezione Civile della Provincia del V.C.O., il tutto al solo costo vivo delle spese che si aggirerebbe complessivamente a circa €. 6.000 - 7.000 a stagione; cifra ben lontana da quello che fino ad ora i Comuni e la Regione hanno versato, sia per l'una che per l'altra amministrazione dello Stato (Guardia Costiera e Vigili del Fuoco) - "un appunto per chi non è a conoscenza di questa specifica materia: la figura dell'assistente bagnanti è l'unica figura professionale riconosciuta da tutti i Ministeri per svolgere questa specifica attività, questo vale anche per tutto il personale dello Stato che viene imbarcato, devono possedere questo tipo di brevetto. Quindi, mi chiedo, come mai, in questo caso il Sindaco di Verbania, non ha preso in considerazione questa offerta, atta a garantire un ottimo servizio di prevenzione e sicurezza per le nostre spiagge e coste, tra l'altro molto economico ma di alta professionalità, oltre all'offerta di consulenza GRATUITA per pianificare il tutto. E' da quasi 30 anni che mi dedico all'ottimizzazione dei servizi di prevenzione e soccorso in acqua per i nostri laghi (Maggiore, Orta e Mergozzo): nel 1987 fondando la squadra nautica di salvamento di Verbania e dal 1989 dando vita al vademecum di prevenzione multilingue (112 pagine), ancor oggi unico in Europa, denominato ESTATE SICURA - VIVERE I LAGHI, realizzato gratuitamente per tutte le strutture ricettivo-turistiche rivierasche (lidi, campeggi, alberghi e cantieri nautici). Non penso ci sia da aggiungere altro!

FI: "L'inutile nervosismo del sindaco Marchionini" - 16 Agosto 2015 - 13:36

Voti buttati
Ma ci rendiamo conto del nulla di cui si parla? Come già sottolineato nel mio commento alle parole della dr. Cristina , intanto sono strabiliato dal ritardo con cui la capogruppo di FI si indigna per la questione della Guardia Costiera: l' Estate è orami agli sgoccioli e la signora si sveglia dal letargo e si domanda come mai non ci sono più uomini e mezzi di soccorso! Magari sarebbe opportuno spiegare, anzi ribadire, visto che il problema è ben conosciuto e più volte trattato proprio in queste pagine web, che per prima cosa esiste una sovrappopolazione di mezzi di soccorso, con Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia Costiera, Polizia Provinciale e Volontari, di stanza a Verbania e dintorni , in secondo luogo sarebbe da prendere in esame i costi e le sovrapposizioni territoriali in cui si opera offrendo più o meno lo stesso tipo di servizio. Invece FI per voce della sua capogruppo si agita perché la Guardia Costiera non è più al suo posto, tra l'altro facendo finta di dimenticarsi che uno dei motivi per i quali lo spostamento si è verificato è perché non c'è più un approdo ( si sarà già accorta la dr. Cristina che il porto turistico non c' è più? ). Certo quanti voti buttati alle scorse elezioni....

Nuova postazione DAE in città - 2 Agosto 2015 - 12:26

daE
E' vero, un defibrillatore è uno strumento sofisticato, ma la moderna tecnologia ci viene in aiuto. Questo strumento parla e dà tutte le indicazioni perchè si agisca nel minor tempo possibile (questo è il segreto, la tempestività). Agisce in assoluta autonomia: nessuno può forzare l'apparecchio a dare la scarica se il sistema integrato non ne riconosce la necessità. E' innegabile che la defibrillazione sia "un momento" dell'atto rianimatorio: può essere però quello determinante. Reale è la necessità di figure "patentate" in ambiti ufficiali. Grazie al cielo, però, sono ormai tante le persone comuni che investono volontariamente il loro tempo per acquisire questo attestato. Il significato della mia iniziativa era comunque questo: in quel punto della città è presente un daE, chi ne ha bisogno, tecnico o no, può accedervi. Credo che il segreto stia qui: la capillarità di diffusione e l'informazione di dove siano. Cito dal Web: "Un fattore fondamentale affinché il procedimento di defibrillazione sia efficace è che lo stesso venga eseguito in tempi brevissimi. Un esempio esplicativo di questo concetto è ciò che quotidianamente accade nella città di Chicago. La percentuale di sopravvivenza nella città di Chicago è pari a quella di ogni città del mondo non attrezzata con i defibrillatori. Al contrario l'aeroporto internazionale O'Hare della stessa città è attrezzato con numerosi totem, sono delle strutture verticali attrezzate con defibrillatori ma corredate anche da video o tabelle grafiche che insegnano l'uso dell'apparecchio. La percentuale di sopravvivenza in questo sito è altissima, il 54% ed arriva al 73% se si viene defibrillati entro 3 minuti." Fondamentale, quindi, l'informazione della LOCALIZZAZIONE. Mi piace comunque comunicare che ieri sono stato contattato da una Associazione di soccorso che si rende disponibile a collaborare per corsi formativi all'uso del daE. questo credo sia il valore aggiunto: una iniziativa privata stimola l'attivazione di una rete con associazioni cittadine. Penso quindi che presto partiremo con un corso "condominiale". Grazie per l'attenzione

Zacchera: "Lago Maggiore pubblici sprechi" - 30 Luglio 2015 - 15:43

dimenticanze
oltre ai citati,operano anche la polizia provinciale varesina e un altro corpo di primo soccorso del quale mi sfugge il nome,sempre della provincia di Varese. non si capisce l'accanimento contro la guardia costiera,che a ben vedere sarebbe quella ad aver più titolo. ovvio che siano sprechi indecenti,ma sono stati alimentati per decenni da chi ora finge indignazione.

PD: Riflessioni a seguito del Consiglio Comunale del 29 aprile - 2 Maggio 2015 - 12:12

Meno servizi, meno tasse.
Mi pare che la riduzione della tassa sui rifiuti sia dovuta, per legge, dal fatto che sono stati ridotti di una certa percentuale i sevizi di raccolta. Quindi la riduzione non ha un'origine virtuosa, ma semplicemente dovuta alla minore qualità del servizio. D'altronde basta guardare come sono ridotte le strade, piene di cartacce, per capire come viene gestita la città. Poi se vogliamo manifestare la nostra solidarietà a tragedie immani, per carità, siamo tutti d'accordo, ma mi pare un esercizio vuoto che vale solo a distogliere l'attenzione dai problemi locali. Piuttosto si potrebbe fare una raccolta di cibo e/o medicinali da far pervenire alle organizzazioni che prestano soccorso in Nepal, ma, si sa, una buona parola non si nega a nessuno.

Marcovicchio: "Sanità, silenzio e immobilismo" - 30 Aprile 2015 - 23:22

Un solo DEA, non ci sono alternative
Purtroppo, ma per certi versi anche per fortuna, piaccia o no, nel VCO non c'è spazio per due veri DEA! D'altra parte, non mi sembra che a Omegna, con il declassamento da DEA a Pronto soccorso, le cose siano cambiate in modo drastico. Un punto di raccolta e stabilizzazione per poi inviare il paziente in un centro specializzato, che per le cose più gravi, non potrà mai essere nel VCO. Se fossimo stati meno campanilisti e più lucidi ce ne saremmo accorti da soli, tutto il resto è fumo negli occhi. Saluti Maurilio

Marcovicchio: "Mille parole, una domanda. A quando la risposta?" - 7 Marzo 2015 - 02:26

Mille parole...
Una diatriba che va avanti da mesi, un parler à tort et à travers, senza una risposta valida definitiva. Il mio commento non conta niente, ma a mio modesto parere ci vogliono DUE DEA in un territorio come il VCO, che coprono gravi casi di emergenza che richiedono un "prontissimo soccorso/intervento" a regola d'arte, come fin d'ora fornito dal DEA di Verbania.

I numeri della Squadra Nautica di Salvamento nel 2014 - 24 Gennaio 2015 - 00:13

I numeri
certo i numeri sono belli, quando poi se ne scrivono tanti e lunghi fanno una scena della m.....a, i numeri però servono principalmente per tracciare dei bilanci; in questo caso come mai non si mette, oltre al numero degli interventi, la cifra di quanto questi servizi sono costati al popolo in un anno???? (se non erro poco meno di €. 200.000); ma non è finita, perché oltre a questa "associazione/società/organizzazione", c'è da aggiungere, sempre sulle spalle del popolo, il costo di tutte le altre realtà analoghe presenti sul territorio, e vi garantisco non sono bruscolini; chiedete alla ASL quanto gli costano all'anno tutte queste attività d'impresa vestite da associazioni/onlus! Qualche anno fa un privato di Verbania ha cercato di mettere in piedi una regolare società di soccorso, con macchine e ambulanze (la stand by), bene, queste pseudo associazioni hanno fatto cartello in modo tale da non lasciargli alcun spazio di lavoro; alla fine, rassegnato, ha portato i suoi mezzi e il suo personale in provincia di Vercelli, dove tutt'ora lavora. E meno male che tutte queste realtà si defiscono di volontariato, che equivarrebbe a solidarietà; ma fatemi il piacere!

Attenzione ai finti incaricati Enel - 12 Gennaio 2015 - 15:47

Polizia, carabinieri, ecc.ecc.
Avverti subito carabinieri e polizia. Io aspetto con ansia che arrivino a casa mia. Se vengono qui, saranno proprio degli sfigati da pronto soccorso.

Verbania Pallanza dal drone - VIDEO - 30 Dicembre 2014 - 23:41

Il drone..
continuo la risposta a terry perche non amo le lettere brevi.Sono come le domande che ti fanno in tribunale;la risposta può essere solo Si o NO e li ti freghi con le tue mani.Ma se potessi dire Si, pero',o No pero'forse non ti impiccherebbero Quindi finisco;molt mi hanno veduto in questo recenti anni su per i monti con uno zaino di cui non sarei quantificare il totale del peso trasportato;so' solo che moti turisti più robusti di me e tedeschi,quei crucconi robusti come armadi,o mi derisero,oppure mi fecero capire mimando,che ero molto carico e che non mi invidiavano.Ora,non possedendo gli schia vi neri che mi portano le attrezzature(sono contro la schiavitu'è un modo di ironizzare)fai un po' un breve contoZano National che non è nel da montagna,nel da fotografo ne da altro.E' uno zaino del peso tara di 4 Kg che è stato progetta to non si sa' dove(forse a Singapore)per "l'uomo che non deve chiedere mai",un po come il sottoscritto che fa sempre mille domande a scopo tecnico..Calcola un minimo di accessoristica di sopravvivenza(tu pensa per 8 ore di escursione guai a mai dovessi stare via un mese!)per la montagna,indumenti adatti anche per la pioggia e il freddo o il caldo,cibo e viveri in abbondanza(gli integratori vanno bene per i moribondi)borsello pronto soccorso e farmacia(sono un ex parame dico e la deformazione PRO è tanta ma anche la prevenzione)borsello di accessori vari per lo zaino e attrezzature per i mini bivacchi con fornello a gas ecc ecc ecc e dopo 1 ora di racconto la telecamera da 4.5 Kg,la reflex digitale,il caval letto se si vuole morire subito.E da 1,5 Kg se per la reflex,o da 8 Kg se per la telecamera ecc ecc ecc.Aggiungi un drone e verdrai su Verbania Notizie a lettere cubitali"Turista incosciente di Verbania morto travolto dal suo stesso zaino nella località tal dei tali ah ah ah..Purtropppo ho una figlia femmina che non si interessa di queste cose.Ma non avrei voluto un figlio maschio..Per farla breve,"quello che è arrivato ho preso!" iao Buon Anno

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 23 Dicembre 2014 - 01:20

x il signor presidente dario
Caro signor presidente, forse le è sfuggito che in tutte le righe del mio precedente commento non ho assolutamente fatto alcun attacco o accusa ai volontari, anche perchè ho dedicato più della metà della mia vita a portare avanti questa missione; la mia critica generica era destinata a tutte quelle pseudo attività d'impresa camuffate da associazioni/onlus. Si è mai chiesto come mai una volta (circa 25/30 anni fa), le attività assistenziali (associazioni di soccorso), in particolare di questa città, erano formate da soli volontari e riuscivano benissimo a sostenere tutte le spese di gestione, mentre oggi, con la bella trovata di mescolare volontari con stipendiati, fanno fatica addirittura a coprire i turni 118, facendo fare degli orari agli stipendiati di 24 ore continuate di servizio, azioni queste passibili di denuncia all'ispettorato del lavoro, non ci crede? lo chiede ai suoi dipendenti quando a mezza voce si lamentano di questo inqualificabile sistema!! Vogliamo poi parlare di quante volte alle attuali "cosiddette associazioni", gli vengono chiesti dei semplici servizi da espletare nei confronti di persone indigenti, le do io la risposta, nell'85% dei casi la risposta è negativa con la scusa che c'è solo l'equipaggio per il 118 o per le chiamate dirette dell'asl per trasferimenti, TUTTI QUESTI, SERVIZI RIGOROSAMENTE A PAGAMENTO!! Leggendo bene il mio precedente commento compare anche il passaggio che parla anche dell'esistenza delle associazioni di volontariato, quelle vere no profit, che i denari che incassano li spendono per le sole spese vive di gestione e per aiutare i bisognosi, non solo per la salute ma anche per le condizioni economiche. Le garantisco inoltre, che quanto scritto nel precedente e in questo commento, non sono frutto di farneticazioni ma di dati ben precisi. Conosco perfettamente il significato delle parole: fare il volontario e fare volontariato, è dare il proprio tempo libero facendo attività di assistenza e soccorso verso il prossimo e, senza ombra di equivoci, NON REMUNERATO. Quindi, non mi racconti la favola de buon samaritano perchè in questo contesto proprio non ci azzecca!

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 22 Dicembre 2014 - 15:34

VOLONTARIATO
Gentile Alberto, comprendo la tua ostilità verso certi meccanismi ma non li condivido. Oggi va tanto di moda criticare e osteggiare qualsiasi utilizzo del denaro pubblico, ma forse sarebbe il caso di fermarsi a riflettere prima di sputare sentenze. in primo luogo perché si banalizza e si riducono ai minimi termini delle realtà che sono invece fondamentali per il nostro territorio. Le convenzioni con le Asl esistono, non sono un mistero, ma sono a malapena sufficienti a coprire una parte dei costi che un'associazione di questo tipo può sopportare. Se così non fosse, occorrerebbe ribaltare tali costi direttamente sull'utente finale perché sia ben chiaro che ad oggi il terzo settore (ovvero il non profit) ha più che mai difficoltà a reperire risorse dal settore privato. Fosse così facile acquistare un'ambulanza (il cui costo medio è 70.000 euro) con i contributi dei privati... Le associazioni vivono del volontariato e dell'opera essenziale dei volontari che meritano tutto il rispetto possibile per quello che fanno, privandosi di parte del proprio tempo libero per donarlo agli altri. Tuttavia garantire un servizio 24 ore su 24 non è sempre fattibile solo con i volontari e per questa ragione servono i dipendenti. Altrimenti rischieremmo di trovarci ad avere necessità di un ambulanza e di non avere nessuno in grado di intervenire. TI ricordo che le associazioni sono regolarmente revisionate da soggetti indipendenti che verificano la corretta applicazione delle regole e l'utilizzo dei fondi provenienti dalle convenzioni, garantendo la massima trasparenza nell'interesse di tutti. Infine, tutto il tuo discorso è secondo me fine a se stesso in quanto trattandosi di enti non profit anche qualora ci fosse un avanzo di gestione nessuno potrebbe appropriarsene in quanto per statuto esiste per questi enti il divieto di distribuire utili a chiunque, per cui eventuali avanzi possono essere utilizzati solo per essere reinvestiti nell'attività dell'ente medesimo. CI sono tanti sprechi in Italia, ma forse sarebbe opportuno capire che non sempre l'impiego di denaro pubblico è uno spreco ma spesso solo un volano per consentire a un ente di farsi carico di un servizio che tra l'altro, se fosse erogato direttamente da un ente pubblico, probabilmente costerebbe di più... mi spiego: se asl dovesse garantire il servizio 24 ore su 24 potrebbe farlo solo con dei dipendenti e quindi dovrebbe pagare sempre e comunque almeno 2 dipendenti per ogni equipaggio, 24 ore al giorno. Con gli enti di volontariato è invece possibile pagare magari solo un dipendente, perché il soccorritore può essere un volontario (che invece non potrebbe prestare la propria opera in asl gratuitamente). Con le associazioni di volontariato quindi si riesce a garantire un servizio con un costo minore e inoltre c'è l'indubbio vantaggio di diffondere la cultura del soccorso tra i volontari. Si vorrebbe non avere mai bisogno di un intervento del 118 ma personalmente ritengo che avere la certezza che in caso di necessità ci sarà sempre qualcuno in grado di intervenire mi fa dormire sereno. Sapere che quel qualcuno può essere un volontario che dona il suo tempo a favore di tutti, senza chiedere nulla in cambio, mi rende orgoglioso di essere il presidente della Squadra Nautica di Salvamento. Spero di avere chiarito qualche dubbio e forse di aver dato un punto di vista meno polemico ma più concreto alla questione.

Sanità Vco: ci batteremo per pari diritti - 11 Dicembre 2014 - 03:38

DEA di Pallanza...
Un po' in ritardo ma arrivo sempre.beh,piu' ritardo di così sono le 2,30 di giovedì' 11 DIC 2014 ,Che tristezza dovrò' essere poco porsi vero Lady Oscar?Beh,l'argomento Dea si Dea no a Pallanza richiederebbe un trattato lungo lungo in quanto come "ex dipendente ASL 14=azienda sanitaria latitante"come paramedico ne s' tante che se dovessi scriverle tutte anche Toto Reina arrossirebbe.Partendo dal fatto che il DEA a Pallanza deve rimanere,se non altro per la maggior parte dell'utenza maggiormente debilitata soprattutto delle persone anziane,sia fisicamente che finanziariamente,è oltre modo un servizio che fa acqua da tutte le parti(ovviamente mi assumo la responsablita' di quello che scrivo perché' dopo oltre 40 anni di servizio la dentro e in un po tutto il VCO so' cosa dico e come si lavora.E questo lo premetto perché' gia' un mese fa avete scritto che non si capisce un acca di quello che scrive il fantomatico Luigi che tanto fantomatico non è dato che fino al 2004 vedevo quotidianamente oltre 1000 persone al giorno presso l'ALS 14 . Il problema del DEA di Pallanza,non è tanto o solo rimanere o no a Pallanza,ma migliorare al pari di quello di Domodos sola,i propri servizi.Lasciando perdere chi ideo' questo sistema di lavoro dopo essere stato messo al comando del DEA con l'avvento dell'eclatante FI oggi PDL,cioè' l'ultimo degli ultimi(che come dice la Bibbia saranno i primi) e come lo condusse negli anni è meglio sorvolare.Il fatto di "fare piaceriai più'"non significa essere un buon conduttore di un programma.Ma come si dice:"Meglio una cos CHE FUNZIONA MALE CHE NON AVERLA AFFATTO.Partendo da questa bacata teoria"teniamoci il DEA a Pallanza.Ma come asserisce un noto medico di Verbania con il quale lavorai per oltre 8 anni in Val Cannobina per il servizio prelievi(perché' esistono anche i canobbini, con gli stessi diritti e non solo gli ossola ni)tale Dottor Carlo Bava,a Domodossola esistono requisiti tali(anche se non eccelle come ospedale fidatevi)che a Pal lanza non ci sono.Se avere la necessita di effettuare una visita oculistica d'emergenza(è capitato a me tre settimane fa ma ad altre centinaia di utenti in passato),se non cè in servizio a Palanca un ocullsta nei soliti due giorni alla settimana cosa fate? dato che il DEA da sempre,non ha specialisti di alcun genere?Dovete correre a Domodossola.E dato che il DEA si differenzia dal Pronto soccorso solo per la presenza di letti utili e non(con ubriachi ricoverati urlanti tutta la notte in mezzo a cardiopatici che avrebbero la necessita' di riposare tranquill),visto che dopo averci derubati i politici vogliono risparmiare,che lo tolgono come DEA e lo lascino come PS,Tanto il risultati fiale per l'utente è sempre lo stesso.decessi distorsi a parte.Che sicurezza o fiducia puo'avere un cittadino che core fiducioso al DEA e si sente dire"Non doveva ve nire qui da noi ma andare la'!"Nessuna,ma lo fa ugualmente perche' non ci si può' curare con il fai da te,anche se molti lo fanno e ne pagano le conseguenze,Mi fanno ridere e innervosire i vari sindaci e maestranze politiche varie che dovrei bero decider sul da farsi,quando in tanti anni(io ho lavorato in ASL 14 dal 1978) proprio loro crearono i tanti disguidi per incapacità'a gestire la situazione in un zona così altamente geografica e demografica come il VCO.Si svegliano solo quando c'è di messo il prestigio e l'interesse personale.Che si ammazzino fra di loro e anziche' gettare ik denaro della finestra facendo costruire cose inutili o meno utili di altre come il CEM ,e facciano si che v sa una sanità' migliore nel VCO non solo in vista di eventuali campagne elettorali.Purtroppo la sig una Marchionali è da sola in mezzo ai mulini a vento(premetto che sono apolitico)ma sinistra una forte determinazione nel fare.Se fossero tutti i signori uomini come lei forse a Verbania e nell'intero VCO ,gia da anni sarebbe cambiato qualcosa.Poi se volete dire che Luigi fantomatico scrive in un modo che non si capisce un acca,prima informatevi prima di come vi stanno prendendo ben bene per i fondelli...ciao La

A Verbania consegna gratuita delle medicine a casa - 3 Dicembre 2014 - 09:04

Farmaci a domicilio
L'iniziativa è lodevole, tant'è che io e i miei volontari lo abbiamo fatto per oltre 20 anni e, su specifiche richieste, lo facciamo ancor oggi e a costo 0 per la collettività; mi vengono però spontanee: una constatazione e una domanda; La constatazione: non sono attualmente a conoscenza di organizzazioni e/o associazioni, diciamo benefiche, a parte Croce Alata e forse, i servizi sociali, ma, sempre forse, questi ultimi sporadicamente, che stanno portando, su richiesta, farmaci a persone anziane, sole, con handicap e indigenti (anche perché la cosa dev'essere fatta a 360 gradi altrimenti non ha senso); la domanda: se la mia considerazione è fondata, chi provvede alle consegne e quanto costa alla collettività? Conclusione e suggerimento: vedete, basterebbe appoggiarsi al mondo del volontariato per offrire un ottimo servizio e risparmiare, questo se fosse davvero volontariato puro; purtroppo oggi, gran parte del mondo del volontariato è diventato un business, basta vedere quanto prendono dalla ASL le associazioni/società (solo così possono essere oggi definite vista l'attività d'impresa che svolgono e gli oneri da onlus che pagano), per i servizi che offrono, fatevi dare i bilanci e vi stupirete. Suggerimento: tornando al tema, penso che per ottimizzare le risorse pubbliche dando un buon servizio alla popolazione, basterebbe chiedere a queste realtà strapagate di svolgere a gratis almeno questo servizio. Sarebbe anche l'unica maniera per ridare loro la definizione "DI VOLONTARIATO". Guardate che tempo addietro, quando le associazioni locali non erano un business ma correvano gratis per soccorrere la gente vivendo con solo le oblazioni (sicuramente si andava molto meglio e chi veniva soccorso arrivava prima in ospedale), i volontari facevano gli autisti anche per la guardia medica (lo dico con certezza perché il primo giorno di questo servizio, allora prestavo la mia opera in Croce Verde, sono stato il primo volontario autista a svolgere il primo turno); quindi, inserire nelle onerose convenzioni con queste associazioni/società l'obbligo di portare a gratis i farmaci a casa di chi ha bisogno, non penso sia così catastrofico per loro, ma di sicuro potrebbe essere un servizio efficiente, ma sopratutto economico, per l'intera collettività.

La ladri in azione a Verbania, Cannero, Cannobio e Domodossola - 1 Dicembre 2014 - 17:35

No, no, sono attrezzato.
Stai tranquillo, io sono ben rifornito di oggetti da offesa, e li so usare molto bene. Inoltre li ho postati in punti strategici che i ladroni non prevedono. Poi ovviamente se si presenta una banda di balordi, si tratterebbe solo di difesa. Però, fino a che avremo paura, non ne usciremo più fuori dal problema di furti e rapine. Per i ritorni di vendetta non bisogna avere paura, perchè altrimenti l'avrebbero sempre vinta loro. Se tu mostri che sei capace di conciare da pronto soccorso uno di quei malandrini, gli altri si guarderanno bene dal tornare per prendere altre legnate.......

Cristina su SS34 e aliscafo - 25 Novembre 2014 - 18:27

Franco Nicolazzi
Ha fatto come tutti ,compagni compresi con l'amico Greganti , hanno voluto eliminarlo politicamente ed ha fatto l'errore di dimettersi da deputato . Comunque anche Lei sig. Tedesco,quando percorre l'autostrada e/o si dirige verso il sempione deve solo dire ,grazie Nicolazzi . Proprio in questi giorni parlando di sanità e pronto soccorso pensi per un attimo i tempi di percorrenza x Novara e X Domo senza autostrada, Doveva rimanere in parlamento per altri 10 anni e la Verbania - Confine era cosa fatta . Anni 84/85 Nicolazzi a Verbania x un comizio disse ." date una sveglia ai Vs amministratori ai quali ho messo a disposizione i fondi x fare il collegamento da Gravellona a Verbania e loro sono 2 anni che stanno ancora discutendo ,litigando x stabilire dove e come fare il percorso , se dormono altri 2 anni è probabile che i fondi verranno destinati ad altre opere " Così è stato ! Sig. Tedesco i suoi amicI che hanno amministrato Verbania hanno deciso , 20 ANNI DOPO, come e dove fare la circonvallazione . Facendo tutta una galleria da Fondotoce a Intra , bella pensata, tanto costosa che non verrà mai realizzata.
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